Enrico Luceri - L’ombra dei vecchi peccati (2025)
Per la morte di una ragazza, probabilmente causata da un pirata della strada in una notte d'agosto, non si è mai trovato un colpevole, e nemmeno un testimone. Finito il turno al ristorante, lei stava tornando a casa in bicicletta lungo la litoranea a strapiombo sul mare, scuro come una macchia d'inchiostro, quando aveva sfondato il guardrail ed era precipitata sulla scogliera. Nessuno si era fermato a prestare soccorso, nessuno aveva chiamato un'ambulanza. Tuttavia non è per occuparsi di questo tragico episodio che, in un afoso pomeriggio d'agosto dell'anno dopo, il commissario Antonio Buonocore si reca nell'appartamento di un ex funzionario comunale che potrebbe aiutarlo a concludere un'indagine. Che nel giro di pochi giorni si siano susseguiti sei omicidi e un suicidio tra loro collegati sembra incredibile perfino a lui, con la sua lunga esperienza in polizia. Analizzando indizi e prove, tra accertamenti, perizie, sopralluoghi e interrogatori, è riuscito a ricostruire una storia complessa che forse è invece molto semplice. Ma qualcosa gli sfugge. Come un giocatore alle prese con un puzzle impegnativo, va in cerca di un pezzo mancante in grado di dare un senso all'immagine che vede lentamente delinearsi. Un'immagine di feroce, disperata violenza.
Gli utenti del Visitatori non sono autorizzati a commentare questa pubblicazione.