La «Barcelona posa't guapa» del miracolo economico catalano, la splendente città dell'Olimpiade, di Ronaldinho e degli Erasmus, stenta a imporre il suo look profumato di «euro» mal guadagnati. Dalle Ramblas al Barrio Chino, da Poble Sec su a Montjuic, sino alle spiagge della Barceloneta, esala ancora l'odore bruciante e vitale di acido fenico del vecchio porto di pirati, e le strade brulicano di fantasmi con gli occhi accesi che fra una «tapa» e una «cana», ti afferrano le braccia e ti costringono ad ascoltare le mille storie sordide delle loro vite disperate. Francisco Gonzalez Ledesma quelle strade le conosce tutte.
Gli utenti del Visitatori non sono autorizzati a commentare questa pubblicazione.