Dacia Maraini - La bambina che vola (2025)
Sara è un'artigiana, con le sue mani esperte intaglia il legno, scava, tornisce, pialla ogni pezzo con l'amore che si deve a un oggetto unico e insostituibile. Bambole, burattini, trenini, animaletti sono la sua unica compagnia. Da tempo infatti, dopo che il marito se ne è andato di casa con una donna più giovane, Sara vive ritirata. Una notte che stenta ad addormentarsi però ha una visione: una bambina diafana dagli occhi curiosi le appare mostrando un collo lungo che la fa somigliare a un ritratto di Modigliani. La bambina è fatta della sostanza dei sogni, ha un paio di ali dietro la schiena e dice di avere un rapporto speciale con un certo Signore che sta nei cieli. È di lui che parla alla donna, raccontandole storie della Bibbia. Sono storie d'amore, speranza e dolore, illuminanti risposte alle domande sulla vita che Sara porta nel cuore. Avvicinandola, a ogni risveglio, a una metamorfosi inaspettata.