Soledad Acosta Kemble - Il cuore delle donne (2025)
Nata a Bogotà il 5 maggio del 1833, Soledad Acosta Kemble appartiene alla prima generazione di colombiani non più sudditi della monarchia spagnola. Intellettuale di formazione multiculturale – da ragazza studia a New York e in diverse città europee, tra cui Parigi dove vive a lungo –, per tutta la vita ha promosso l’impegno civile femminile per la fondazione, prima, e la modernizzazione, poi, di un paese indipendente in cui le donne avessero pieno diritto di cittadinanza grazie all’istruzione.
Nelle sei storie che compongono Il cuore delle donne – narrate da tre donne e tre uomini che si alternano nella evocazione di quadri di vita latinoamericana – il racconto emotivo si unisce all’analisi psicologica e sociale, restituendo il pensiero e la passione femminista dell’autrice. Con una prosa elegante, poetica e introspettiva, Acosta Kemble affronta temi come la condizione femminile, la difficoltà per le donne di conciliare l’amore e l’indipendenza, l’opposizione tra idealizzazione e realtà nell’ambito dei sentimenti. Se il cuore delle donne, ci dice, è sempre stato un enigma per gli uomini è perché troppo spesso viene raccontato da una prospettiva esterna e maschile.