New York, 1986. Fumo, whisky e una rosa che sembra sanguinare. “Elena Moreau” non è il suo vero nome: è l’alias di una ladra che non appartiene a nessuno. L’incarico è semplice solo sulla carta: rubare La Rosa di Sangue, un rubino leggendario esibito nello studio del carismatico e pericoloso Enzo Vitale. A una festa dove ogni sorriso è un patto, il gioco tra cacciatore e preda diventa una danza: Enzo la vede, la riconosce, la mette alla prova. E mentre un secondo nemico, Caruso, tende la sua rete, la città si stringe attorno a Elena con promesse e minacce. Tra corridoi segreti, piste false e attrazione proibita, Elena deve scegliere da che parte stare—o se restare fedele solo a se stessa. Perché la Rosa non è soltanto una gemma: è un messaggio. E chi la tocca firma il proprio destino.