Alex Aster - Summer in the City (2025)
Elle ha ventisette anni ed è una sceneggiatrice a cui è stata offerta un'occasione d'oro: scrivere un film ad alto budget ambientato a New York. Peccato che la pagina bianca la tormenti da mesi e la scadenza incomba inesorabile. A caccia d'ispirazione, Elle torna nella città che aveva giurato di non rivedere mai più, in un appartamento da sogno con vetrate a tutta altezza, vista mozzafiato e vicino a una caffetteria da eleggere a nuovo rifugio creativo. Sembra tutto perfetto... almeno fin quando non scopre che il suo vicino di casa è Parker Warren: proprietario miliardario di un'azienda tecnologica e scapolo d'oro, nonché il ragazzo con cui due anni prima ha condiviso un bollente incontro finito nel peggiore dei modi. Da allora, tra loro è guerra fredda. Ma un improvviso slancio di ispirazione, alimentato da frecciatine e provocazioni, fa capire a Elle che Parker potrebbe essere la scintilla di cui ha bisogno per completare la sceneggiatura. E così, quando lui le propone di fingersi una coppia per salvare l'immagine della sua azienda durante una delicata acquisizione, Elle accetta. Tra skyline scintillanti, appuntamenti finti e battibecchi sempre più carichi di tensione, il confine tra finzione e realtà comincia pericolosamente a sfumare. Ma le bugie, si sa, hanno le gambe corte. E quando l'estate volge al termine, anche l'accordo tra Elle e Parker è destinato a concludersi. O forse, stavolta, sarà proprio la realtà a riscrivere il loro lieto fine.