L'angelo della tempesta narra le vicissitudini di Lucy Snow che, rimasta senza parenti, casa e mezzi economici dopo un disastro familiare, accetta un impiego come istitutrice in un collegio femminile nell'immaginaria città di Villette. E lì conosce l'amore. Ma il suo non sembra essere un destino di felicità... Pubblicato nel 1853, "L'angelo della tempesta" è l'ultimo e il più autobiografico tra i romanzi di Charlotte Brönte: un testo di sorprendente finezza psicologica e dalle tonalità narrative che svariano dal lirico al gotico. Un libro molto ammirato da Virginia Woolf: che lo considerava superiore anche a "Jane Eyre", da George Eliot, che vi ravvisava quasi un "potere soprannaturale".