È la storia di uno scrittore di Varsavia, Aaron Greidinger, emigrato a New York, che frequenta altri profughi e intellettuali sopravvissuti all'olocausto nel Upper West Side, tra i quali Max Aberdam, che aveva creduto morto prima di incontrarlo al giornale dove scrive. Max, sposato con una donna che detesta, è innamorato di Miriam, molto più giovane e a sua volta sposata. Anche lei ricambia, ma i due non riescono a lasciare i rispettivi consorti. Anche Aaron sembra innamorato di Miriam, e lei ne è attratta e lo incoraggia professionalmente. Altri personaggi sono Stefa, Irka e Tzlova (le prime due che Aaron ha amato e la terza che ama adesso) e Misha, un tassista anarchico. Max, Miriam e Aaron si ritrovano poi a Tel Aviv, dove Aaron viene premiato con un prestigioso premio letterario. Qui lo scrittore chiede alla donna di sposarlo.