Una rockstar non ha bisogno di una babysitter. È solo quella stupida etichetta discografica a costringerli a stare insieme. Pensano che un alfa spericolato come Seth abbia bisogno di un dolce omega del Nebraska per tenerlo in riga. E chi se ne frega. Un alfa che si è fatto da solo non ha bisogno di un altro amante che lo trascini a fondo. Dopo quello che gli ha fatto il suo ex, Seth preferirebbe restare single. La rockstar che ha nei pantaloni può trovarsi da sola un po' d'azione, senza stupidi impegni. E Seth di certo non si lascerà coinvolgere da quel bellissimo «accompagnatore per la sobrietà» che gli ha mandato l'etichetta discografica. Mike non ha bisogno di Seth. Ma ha un disperato bisogno di questo lavoro. L'«accompagnatore per la sobrietà» di una rockstar? Ma che diavolo… un metro e novantacinque di splendidi muscoli con due occhi che non la smettono un attimo. Neanche la sua villa nel deserto è male. E il suo sguardo vaga decisamente su Mike quando pensa che quest'ultimo non stia guardando. Ma Mike guarda sempre. Nel Nebraska non c'era nessuno come quello stallone, quella rockstar che vive nel deserto. Mike sta salvando la vita a Seth, ma mantenendo un atteggiamento professionale. Non vuole perdere il lavoro, e di sicuro non vuole diventare il prossimo scarto del mattino dopo di quel ragazzaccio. Forse riuscirà a non pensare agli occhi, al corpo e alla voce di Seth. Forse riuscirà a mantenere le cose a un livello di tiepida calma. Ma quando Seth salva Mike da un piccolo incidente nel deserto, la loro fredda distanza professionale esplode nel caldo dell'Arizona. La gravidanza di Mike durante un tour di cento date è l'ultima cosa di cui una relazione ha bisogno, specialmente quando la casa discografica odia vederli scambiarsi sguardi dolci e strofinarsi il naso. Riuscirà la loro dedizione reciproca a superare i demoni di entrambi?