Marina Cardozo, Mimmo Franzinelli - Gli artigli del Condor. Dittature militari latino-americane, CIA e neofascismo italiano (2025)
Gli artigli del Condor si occupa dell'offensiva sovranazionale sferrata contro le sinistre latino-americane, intrecciando la storia degli apparati repressivi con la ricostruzione delle principali operazioni sul campo, segnalando le complicità ottenute e le difficoltà incontrate. E considerando la prospettiva delle vittime designate: non solo dirigenti e militanti, ma anche le loro famiglie e - non da ultimo - i loro bimbi, divenuti essi stessi oggetto di depredazione. Il Piano Condor, intesa operativa ufficializzata a Santiago del Cile a fine novembre 1975 tra i rappresentanti degli organismi militari di spionaggio di Cile, Argentina, Uruguay, Paraguay e Bolivia, con le successive adesioni di Brasile, Ecuador e Perú, costituisce un passaggio chiave nella repressione contro movimenti di sinistra e personalità politiche progressiste latino-americane. Il libro esamina l'apporto fornito dai neofascisti italiani al Piano Condor, in un contesto d'impunità, dall'attentato romano all'esule democristiano Bernardo Leighton (6 ottobre 1975) alla «fase sudamericana», affiancatisi alle polizie politiche di Cile e Argentina nella caccia agli oppositori e diventati nel 1980-81 spietati collaboratori dei generali boliviani, sia quali addestratori di reparti scelti sia nella gestione del narcotraffico. Le politiche repressive delle dittature del Cono Sur hanno cosí adempiuto al proprio obiettivo di moltiplicatore istituzionale di violenza e criminalità politica internazionale contro gli avversari, condizionando la politica sudamericana sino agli anni Novanta.
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