RABINDRANATH TAGORE
Donna
Donna, non sei soltanto l'opera di
Dio,
ma anche degli uomini, che sempre
ti fanno bella con i
loro cuori.
I poeti ti tessono una rete
con fili di dorate
fantasie;
i pittori danno alla tua forma
sempre nuova
immortalità.
Il mare dona le sue perle,
le miniere il loro
oro,
i giardini d'estate i loro fiori
per adornarti, per
coprirti,
per renderti sempre più preziosa.
Il desiderio del
cuore degli uomini
ha steso la sua gloria
sulla tua
giovinezza.
Per metà sei donna,
e per metà sei sogno.
ALDA MERINI
A Tutte le Donne
Fragile, opulenta donna, matrice del paradiso
sei un granello di colpa
anche agli occhi di Dio
malgrado le tue sante guerre
per l'emancipazione.
Spaccarono la tua bellezza
e rimane uno scheletro d'amore
che però grida ancora vendetta
e soltanto tu riesci
ancora a piangere,
poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,
poi ti volti e non sai ancora dire
e taci meravigliata
e allora diventi grande come la terra
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