PER NON DIMENTICARE.....

Categoria: News
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data: – 27.01.2017, 12:46
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PER NON DIMENTICARE 

   
 
 
 
 
   
 
 

  Per non dimenticare


Gina Tot


Un giorno fummo presi da uomini di ghiaccio

e portati lontani dal sole.

Non un frammento di luce

lasciarono nei nostri cuori.

In silenzio

camminavano i nostri sogni e

fu così che diventammo dei numeri

delle ombre, mucchi di tenebre.

Poi leggeri leggeri,

uscimmo da alti camini

 
 
 
 
 
 
 
 
 
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  1. | Pubblicato 27 Gennaio 2017 07:42

    Se questo è un uomo
    Voi che vivete sicuri
    Nelle vostre tiepide case,
    voi che trovate tornando a sera
    Il cibo caldo e visi amici:
    Considerate se questo è un uomo
    Che lavora nel fango
    Che non conosce pace
    Che lotta per mezzo pane
    Che muore per un sì o per un no.
    Considerate se questa è una donna,
    Senza capelli e senza nome
    Senza più forza di ricordare
    Vuoti gli occhi e freddo il grembo
    Come una rana d'inverno.
    Meditate che questo è stato:
    Vi comando queste parole.
    Scolpitele nel vostro cuore
    Stando in casa andando per via,
    Coricandovi alzandovi;
    Ripetetele ai vostri figli.
    O vi si sfaccia la casa,
    La malattia vi impedisca,
    I vostri nati torcano il viso da voi.
    (Primo Levi)

  2. | Pubblicato 27 Gennaio 2017 09:02

    Primo Levi muove la coscienza.
    Per gli ebrei, ma anche per tutti quelli che si vedono negata la dignità e il diritto all'esistenza,
    per tutte le shoah che nel mondo continuano a opprimere bambini, adulti, anziani in nome di una diversa idea di Dio, dell'economia, dell'ordine, 
    con il nostro silenzio-assenso e quello dei nostri governi,
    meditiamo sul Giorno della Memoria

  3. | Pubblicato 27 Gennaio 2017 09:14

    Se si andasse a trovare una S.S. e gli si mostrasse Jacques, gli si potrebbe dire:
    «Guardatelo, voi avete ridotto quest’uomo giallastro e marcio, quello che deve assomigliare di più a ciò che voi pensate egli debba essere naturalmente: un rifiuto, un relitto e ci siete riusciti. Ebbene, noi vi diremo quello che dovrebbe annichilirvi se ‘l’orrore’ potesse ammazzare: voi gli avete dato la possibilità di diventare l’uomo più completo, più sicuro delle sue possibilità, delle sue risorse, della sua coscienza e dell’importanza delle sue azioni; il più forte. Non perché gli infelici sono i più forti e nemmeno perché il tempo lavora per noi. Ma perché Jacques finirà di correre i rischi che voi gli fate correre, perché voi cesserete di esercitare il potere che esercitate e infine perché ci è già possibile dare una risposta alla domanda: se c’è mai stato un momento in cui avete vinto; con Jacques non avete vinto mai. Volevate che rubasse, non ha rubato. Volevate che leccasse il culo ai Kapos per poter mangiare, non l’ha fatto. Volevate che ridesse mentre un Meister allungava colpi a un compagno, non ha riso. Volevate soprattutto portarlo a dubitare, a chiedersi se ci fosse una causa per cui valesse la pena di decomporsi così, non ha mai dubitato. Voi gioite davanti a questo rottame che a stento si tiene in piedi davanti ai vostri occhi, ma siete voi i derubati, i marci fino alle midolla. A voi si mostrano solo i foruncoli, le piaghe, i crani grigi, la lebbra e voi non credete che alla lebbra. Sprofondate sempre più, ‘Jawohl! avevamo ragione, Jawohl, alles scheisse!’ La vostra coscienza è tranquilla. ‘Avevamo ragione, basta guardarli’». Voi siete stati ingannati come nessuno lo è stato di più, e da noi che vi portiamo fino in fondo al vostro errore. Non vi disinganneremo siatene certi, vi si porterà fino al limite estremo della vostra enormità. Ci lasceremo condurre fino alla morte e voi vedrete solo vermi che crepano.
     
    da "La specie umana" Robert Antelme 

  4. | Pubblicato 27 Gennaio 2017 09:56

    Riflettere sulla shoah è un invito a imparare dalla storia. Un'esortazione a combattere anche nei piccoli gesti quotidiani ogni discriminazione, superando le barriere etniche, nazionali, religiose.
    Perché la patria più importante dell’uomo è la comune umanità.

  5. | Pubblicato 27 Gennaio 2017 10:06

    Ero Segretario di un Associazione culturale della mia città e, in concerto con il Presidente, si invitò un sopravvissuto alla Shoa. Naturalmente tutti noi si conosceva le atrocità commesse in quel periodo ma, quando iniziò a parlare il nostro ospite e fino alla fine della sua testimonianza, non mi fu possibile trattenere le lacrime!
    ORRIBILE!!!

  6. | Pubblicato 27 Gennaio 2017 14:03

    Auschwitz 
    Son morto ch’ero bambino
    son morto con altri cento
    passato per il camino
    e adesso sono nel vento.

    Ad Auschwitz c’era la neve
    il fumo saliva lento
    nel freddo giorno d’inverno
    e adesso sono nel vento.

    Ad Auschwitz tante persone
    ma un solo grande silenzio
    che strano non ho imparato
    a sorridere qui nel vento.

    Io chiedo come può l’uomo
    uccidere un suo fratello
    eppure siamo a milioni
    in polvere qui nel vento.

    Ancora tuona il cannone
    ancora non è contenta
    di sangue la bestia umana
    e ancora ci porta il vento.

    Io chiedo quando sarà
    che l’uomo potrà imparare
    a vivere senza ammazzare
    e il vento si poserà.

    Francesco Guccini

  7. | Pubblicato 27 Gennaio 2017 16:02

     
    C’è un paio di scarpette rosse
    C’è un paio di scarpette rosse
     numero ventiquattro quasi nuove
     sulla suola interna si vede ancora la
    marca di fabbrica "Schulze Monaco”.
    C’è un paio di scarpette rosse
     in cima a un mucchio di scarpette infantili
     a Buckenwald
    erano di un bambino di tre anni e mezzo
     chi sa di che colore erano gli occhi
     bruciati nei forni
     ma il suo pianto lo possiamo immaginare
     si sa come piangono i bambini
    anche i suoi piedini li possiamo immaginare
    scarpa numero ventiquattro
    per l’eternità
     perché i piedini dei bambini morti non crescono.
    C’è un paio di scarpette rosse
     a Buckenwald
    quasi nuove
     perché i piedini dei bambini morti
     non consumano le suole

            Joyce Lussu

     

  8. | Pubblicato 27 Gennaio 2017 17:29

    VIETATO DIMENTICARE

  9. | Pubblicato 28 Gennaio 2017 01:18

    Vorrei trovare le parole giuste, ma quali parole meglio dei versi da voi trovati?
    Vorrei trovare le parole giuste, ma quali parole?
    Vorrei trovare le parole giuste, ma forse, per certe atrocità, semplicemente.
    non esistono parole...

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